venerdì 8 maggio 2015

IL LINGUAGGIO ANIMALE ED I TALISMANI


La vita ti pone sempre davanti a scoperte continue, lungo una linea imperscrutabile che separa la realtà dalla metafisica e dalle sue alchimie.
Tu dài tutto per scontato, credi di conoscere le leggi non scritte che regolano l' andamento del mondo e dei suoi equilibri e poi finisce che una imprevedibile variabile impazzita vada a scombussolare tutti i quadri mentali ed organizzativi che ti eri prefissato fin dal giorno prima.
Gli amanti degli animali lo sanno da sempre, ma è sempre opportuno ricordare ai più distratti che i nostri amici a quattro zampe (o bipedi, a seconda della specie) possiedono una grandissima anima, uno spirito armonico che mette in comunione l' universo e tutte le sue più essenziali componenti: sanno trasmettere qualcosa che va ben oltre il semplice sentimento (che già di per sé è un immenso premio per l' umano che se ne giova).
Come detto gli animali sanno comunicare. E sebbene molti siano convinti - nella loro fanciullesca ingenuità - che essi si esprimano attraverso l' espressività degli occhi, con la postura che assumono durante una particolare situazione oppure mediante i movimenti di coda ed orecchie, ebbene io oggi sfaterò questo banale luogo comune ed alzerò il velo della conoscenza solo per voi, seppur creduloni ed immaturi amanti delle favole.
Gli animali, e soprattutto i cani, si esprimono mediante i propri escrementi: un vero e proprio linguaggio criptico che indaga i canali più reconditi dell' esistenza.
Eh sì, cari miei! Mentre un tempo mi capitava di intonare solenni turpiloqui e maledizioni azteche quando mi capitava di imbattermi nei bisognini (?) a sorpresa del mio cane, con il tempo ne ho imparato ad apprezzare il profondo senso e l' intrinseca ricerca interiore.
All' inizio pensavo fosse una sorta di dispetto a danno del padrone umano, ma poi – in seguito a profonde riflessioni interiori all' interno di una cella di un manicomio criminale – ho capito che, tra le pieghe organiche e puzzolenti della cacca canina si celava una sorta di profezia, una specie di messaggio medianico: in ogni cane si cela un indovino, un profeta che regala a noi - empi ed ignoranti primati privi di lungimiranza e spirito di intuizione – scampoli di futuro e novità.
Il vostro amore a quattro zampe si è appena fermato per fare la cacca? Bene, prima di prendere il sacchetto igienico dove raccogliere il residuo intestinale, osservate con attenzione il manufatto realizzato dal vostro Fido (che nel frattempo vi osserverà con odiosa superiorità, avendovi classificati come depravati feticisti che amano raccogliere la sua cacca) e poi studiatene la forma: le geometrie e le dimensioni della merda canina vi mostreranno una sorta di “oroscopo” quotidiano, un messaggio paranormale che vi condurrà nella direzione giusta.
Un esempio pratico: se la cacca è a forma di freccia, è evidente che troverete la vostra fortuna seguendo il verso indicato da tale esplicita e gioiosa indicazione!
Se, per fare un altro esempio pratico, scorgiamo una forma grezza che faccia intuire la forma di una sorta di automobilina, beh... risulta evidente che il pericolo di essere investiti da un pirata della strada sia imminente e molto maggiore rispetto al solito. Non si sfugge. Un codice antico come la vita di questo pianeta, una comunicazione che nemmeno i più complessi modelli matematici erano riusciti a comprendere.
Proprio per questo adesso il sottoscritto, autoproclamatosi “mago” per l' occasione, riesce a leggervi il futuro attraverso le feci prodotte dal vostro cane. Per la modica cifra di duecento euro (in nero, da girare in un conto fantasma in un paradiso fiscale), avrete la possibilità di scoprire cosa il futuro vi riserva, tra amore, lavoro, salute ed ispezioni fiscali.
Aggiungendo un piccolo extra di 500 euro, vi potrete aggiudicare un fantastico talismano-ciondolo realizzato con la cacca del vostro cagnolino e che potrete sfoggiare durante le vostre serate mondane oppure mentre partecipate a qualche evento a sorpresa. Sarete sempre invidiate ed originali, nessun molestatore si avvicinerà a più di trenta metri (o chilometri) da voi....!


martedì 5 maggio 2015

TALK-SHOW? NO, GRAZIE

La televisione è affollata da tanti, troppi pappagalli di programmi televisivi che rappresentano il peggio del peggio della spazzatura italiana.
Si comincia da Agorà, la mattina su Raitre, dove Greco si compiace narcisisticamente della vuotezza delle sue domande - sorridendo e ammiccando alle telecamere come nemmeno le veline fanno più -  tra ospiti politici arroganti ed inconcludenti e presunti oracoli (????????????????) introdotti dalla formula "Marcello (il giornalista Sorgi, ndr), aiutaci tu": da lì, un immenso ed inutile soliloquio sdoganerà il messaggio di giornata del regime all' ignorantissima massa al di là dello schermo.
C' è un collegamento con il mondo reale? Ma sì, un inviato/a in mezzo a decine di manifestanti-operai-studenti o disoccupati che, parlando per pochi secondi (su un totale di due ore di trasmissione inutile) sarà utilissimo al fine di fare luce sui problemi del mondo reale: in effetti, un collegamento così breve sarà utile quanto cercare di svuotare il mare usando un secchio, peraltro bucato.
E se poi uno dei (rarissimi) ospiti più intelligenti pone una domanda che sia anche vagamente interessante, arriva puntuale l' intervento NON RICHIESTO del conduttore, che neutralizzerà la domanda grazie ad una propria tempestiva battuta idiota. In ossequio all' intelligenza dello spettatore.
No, queste passarelle televisive fanno pena e disgusto al tempo stesso, e sono utili solamente per documentare il livello di unitilità raggiunto dalla razza umana.
Le cose non vanno meglio su Ballarò, un copione simile a quello precedentemente esposto, con un imbarazzante Giannini a intrattenere parrucconi della politica ed altri ospiti di dubbio interesse, suonando il violino al regime ad ogni passo.
Non parliamo di Quinta Colonna per spirito di carità, mentre su Virus non mi posso esprimere perchè non ne ho visto nemmeno una puntata: se la tendenza è quella generale, non mi posso certo aspettare miracoli...
Tanto di cappello invece all' ottimo e populista Gianluigi Paragone, l' unico capace di mettere un po' di sale sulla coda ai politici senza farsi prendere da tentazioni di servilismo. Tanto di cappello.